Sono arrivate le foto di Tereglio!!
Grazie a Antonella e a Franca del Gruppo degli Spensierati abbiamo la possibilità di rivivere le bellissime sensazioni di domenica nell'alta Val Fegana.
Certo ho dovuto ridurre il numero con dispiacere e invece con piacere ho visto che qualcuno, quando corre, guarda intorno ed apprezza il fiore quando il fiore è bello o l'acqua, quando questa è fresca, o la sensazione fisica come la stanchezza o la confidenza.
Grazie Antonella e grazie Franca per la vostra collaborazione.

la vestizione degli amici Spensierati

cuore femminile numero uno

questo è il mitico ciliegio (pieno di ciliege e rosse) dove ho incontrato le nostre fotoreporter

ed infatti questo sono io che sto bevendo dopo aver ringraziato e salutato.
A dire il vero ho anche una foto "dal davanti" con bicchiere e quella l'ho messa fra le MIE foto.

questa foto si potrebbe intitolare SCELTA DI VITA

e questa FRANCAANTONELLA fino a che non saprò chi ò delle due

invece questo lo conosciamo benissimo, il Monticelli detto Monti, responsabile del bellissimo percorso di Lappato

questi GIOCHI D ACQUA all'Orrido di Botri mi fanno pensare a quanto sia bella la fotografia e a quante cose ancora l'uomo può inventare: riportare i rumori e soprattutto i profumi, il fresco, l'atmosfera

come la pace che sentivano intorno a se le nostre amiche

o i riflessi sull'acqua e il verso di un uccello lontano

o il senso di amicizia accentuato nel comune sforzo di una impresa

certo il sole ci scopre sul sentiero che sale a Rifugiani piccoli fiori

che a volte fanno corona

e in alto le vette dell'Appennino sono rigate dai ricordi di neve

mentre si scopre un salto d'aqua basso, ma freddo, impossibile da non ricordare

e il lasciarsi andare per un attimo, dopo 15 km di salita, quasi un risettarsi, un ritornare bambini

mentre all'Acqua bona ci davano.. acqua buonissima nel chiaro scuro dei faggi

e un minuscolo romitorio lungo i salti che ci portavano a Tereglio serviva come scusa per una sosta che permetteva il riposo, minimo, ma importante

e un rudere ci riportava alla realtà, al piano casa, ma meno male che il giallo dei fiori impreziosiva e ci distraeva ancora

e al pranzetto dopo corsa finalmente arrivavano i momenti delle confidenze.
Altre foto nella Gallery
Grazie un grazie ad Antonella e Franca.












