La marcia delle Tre Province e Pisani ieri a San Casciano, piccola frazione di Cascina, famosa oltre che per organizzare una bellissima marcia, per la Chiesa romanica bellissima e per essere a bordo degli argini dell'Arno. Infatti la marcia parte verso il Ponte di Caprona, lo attraversa e dopo aver ammirato la Torre di quella località, in un sentiero lungo un rio vuoto, erboso, raggiunge la località di Calci, ma prima, ti fa divertire facendoti salire dnella borgata di Nicosia dove un arco antico ti immette al cospetto di una vecchia pieve, muri e atmosfere, fichi annosi, sospiri di frati, un ristoro (quello attuale e delizioso), poi ti fa salire a Montemagno, un paese "ridente", pien di sole e di aranci, che ti porterebbe in Verrua, ma ieri non c'era tempo e allora ecco che scendeva a Calci, alla Certosa, per vedere questo angolo di mondo, religioso e silente, dove le mosche non le senti volare.
Ritornare da dove siamo partiti è un fatto dovuto.
Mario ha documentato la marcia nel suo modo meraviglioso e lo ringrazio. Le foto le ho prese dalla sua pagina facebook
laggiù Patrizia
guardate il cane...non sa che le foto si fanno di qua...lui è abituato ai selfie...
ecco Mario, console romano di Vecchiano, fotografo che ci immortala
e per una volta invece della solita cartolina mi piace troppo questo saluto, con il cappello e la mano sul fianco.
Grazie Mario a presto.
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Andrea Bartalesi