Home  -   Chi Siamo  -   Cronache  -   Calendario Corse  -   Porcari Corre  -   News & Eventi  -   Il Medico Risponde  -   Tabelle Allenamento  -   Spazio Video  -   Contattaci
Home   -  Cronache   -  Cronaca

PRIMA MARCIA DI PRIMAVERA A ZONE

22/03/2010

a cura di Andrea Bartalesi

 PRIMA MARCIA DELLA PRIMAVERA A ZONE

Il Circolo di Zone ha organizzato sabato scorso la Prima Marcia della Primavera. Una non competitiva di  9, 5 e 2 km valida per il "Sabato si vince", calendario sotto l'alto patrocinio del Trofeo Podistico Lucchese.

 

 

 


Dobbiamo dire subito che è stato un successo. Più di 400 persone hanno percorso i sentieri tracciati che prevedevano escursioni fino a Porcari dopo aver "visitato" il Centro Anziani Il Girasole e la zona sportiva di Rughi. Percorso non impegnativo, quasi tutto pianeggiante, ma piacevole e curato. Venivano percorsi anche degli argini di fossi che da Zone si inoltrano sul territorio verso sud e questi erano stati curati e resi percorribili dall'intervento del personale del Consorzio del Bientina, una bella iniziativa dove le organizzazioni comunali, provinciali, o settoriali vengono incontro, sono interessate ed agevolano iniziative di associazioni locali.
A proposito di organizzazione dobbiamo dire che ai molti membri, appassionati ed entusiasti del Circolo, si sono affiancati diversi soci dell'Atletica Porcari. Non poteva essere altrimenti considerando che i soci del Circolo podisticamente sono iscritti proprio nell'Atletica Porcari.
Esperienza ed entusiasmo, messi insieme, non potevano che dare ottimi frutti.
Il ristoro presso il centro sportivo di Rughi e quello all'arrivo erano curati nei minimi particolari con bevande e delizie anche raffinate. Su tutto si imponeva il farro in brodo di fagioli del noto chef Treviglio. Più che un cibo sembrava una sinfonia, l'unione del fagiolo scritto al pomodoro, in uno sfritto classico lucchese, un alone leggero di pepe, il farro che dopo la cottura sembrava lasciarsi scivolare nel liquido, quasi che questo nuotare lo facesse stare bene e di riflesso farlo diventare più buono. Da un marmittone enorme e fumante lo chef mi ha cavato, quasi con sussiego, un piatto ricolmo (ahimè questi piatti di plastica così poco adatti, così poco capienti!!) di questo cibo tipicamente lucchese. Una cosa da ricordare, da raccontare ai nipoti, nelle sere sull'aia, a contar le stelle.
Insomma una bella iniziativa, premi a tutti i gruppi, anche a quelli improvvisati, dai nomi fantasiosi come Quattro gatti o La podistica Pacini oppure Samanta Group o Il Gruppo di Kira (per le statistiche e i pignoli dirò che in effetti Kira, la cagnetta, era rimasta a casa, ma alla padrona e alle sue amiche sembrava offensivo non inserirla nel nome).

 

 


Insomma un bel pomeriggio che oltre alla corsa ha dispensato sorrisi e buonumore. Una bella iniziativa da ripetere l'anno prossimo.
Andrea

Le foto sono di Giorgi Ugo