Siamo partiti con la speranza deil cambio di temperatura annunciata. Attenti ai temporali!!!!
Intanto il caldo ci faeva sentiere tutto il suo potere e ci consolavamo con l'umidità. Lunga salita verso la Palazzina, entriamo nel sentiero sterrato, quasi un tagliafuoco, con continue salitelle e discese, ma brevi, tanto da non capire che ti stanno stancando e d'improvviso dietro una curva, nel fresco...un venticello un'aria fresca....boia dè avevano ragione....sparisce e riappare...arrivati a Tubbiano scompare. Lunga discesa verso Deccio, strada al fresco, sivive, arriviamo alla Garfagnina, prendiamo il sentiero sassoso e scendiamo in una buca, il caldo torrido ci sta aspettando. Una buca come un pozzo, terra giallorossa polverosa e sassosa, radici di alberi si alzano come in uno spettacolo infernale, arriviamo, stanchi, ma "vincitori". Una fetta di cocomero e via.
Vediamo le foto di Mario


eccolo Mario pimpante come sempre

ed ecco la banda del Puffo

e Gabry coon Massimo

Tullio....ma che ci ha in fondo al guinzaglio? un cane????

Massimo deve ancora partire...con calma Massimo tanto mi riprendi!!!

qui i ricordi di un mulino
nell'aria odore di vernici all'anilina...ora colorano i fiori secchi

dolci sorrisi e

e vecchie case....

la piana nella sua bruma e nei suoi fumi

i podisti se ne vanno impavidi

il Colle edi Matraia, quasi si affaccia alla rupe per vedere cosa fanno i loro amici di Marlia sotto di loro

Gabri e Silvia un modo diverso di affrontare la salita


le donne sono come farfalle sui fiori

i fiori sembrano appuntature di matita viola

i podisti se ne vanno con i loro destini

io con i saluti di Mario

mentre in basso la gente sta andando al mare

eccoli!!! i Tartari!!! Enzo e Massimo due pisani simpaticissimi

meritano un repaly




ecco la Brancoleria..in primo piano Poiazza e Ombreglio

questa è sete


Deccio di Brancoli

ristoro della Garfagnina





il saluto dei podisti

il saluto di Mario.
Buon Ferragosto
Andrea Bartalesi
















































