Home  -   Chi Siamo  -   Cronache  -   Calendario Corse  -   Porcari Corre  -   News & Eventi  -   Il Medico Risponde  -   Tabelle Allenamento  -   Spazio Video  -   Contattaci
Home   -  Cronache   -  Cronaca

GUASTICCE CON LE 3 PROVINCE foto di Mario

09/04/2018

a cura di Andrea Bartalesi

vedi Gallery
03
09
10
101
105
14
15
18
19
26
30
35
37
40
47
49
52
60
63
64
72
76
77
87
92
95

Ricordo con piacere questa bella marcia di Guasticce. Ne ricordo il percorso così bene che indubbiamente mi deve aver colpito quando qualche anno fa (era la prima edizione) vi ho partecipato. Il lago che viene cercato, trovato e circunnavigato (a piedi chiaramente). l'aria di quei luoghi, la luce che ieri doveva essere immensa. Quel ritornare indietro, il vedere chi corre incontro a te, il ritornare in cima alla salita e andar per boschetti e i campi coltivati, con le colline che qui sono un luogo comune di normale bellezza, come sui banchi dei brigidini alle fiere i croccanti caldi e profumati. 

Purtroppo ieri c'erano 3 marce, ognuna per il suo trofeo e oltre a Lammari e Guasticce anche la Castelfranco Montefalcone Castelfranco avrebbe meritato. Spero che se un giorno al nostro Creatore venisse voglia di rimandarci al mondo ci dai il dono dell'ubiquità, di poter essere in diversi luoghi nello stesso momento.

Vediamoci le belle foto che ci manda Mario, attento con il suo estro e la sua arte a riportare momenti di noi podisti.

 

 

un'alba rossa accoglie il podista mattiniero

e Lisena prima di travestirsi da iuventina (quasi fosse un vanto)

le colline punteggiate dai cipressi

 

 

 

questi saranno soldati?

 

e i cipressi, punti esclamativi, per i sorrisi di volti conosciuti

ma il podista vero è solo con la sua sete di nuovi spazi

 

 

il dubbio amletico di Lisena davanti al dolce o al salato

Mario nel dubbio ha scelto l'Italia

le Aquile mattiniere di Prato

come le pisane possano essere belle, quando sono belle

e felici con il pollice alzato

ed ecco il secondo lago

 

lo spettacolo di Lisena, prima si ricorda di essere una donna e ci fa vedere la coscia ardita, ma subito gli sovviene di essere una signora e allora....

e con la cartolina di Mario lo salutiamo e lo ringraziamo. Le altre foto nella gallery

Andrea Bartalesi