Il lavoro di un anno gratificato dalla presenza di oltre 8.000 partecipanti
che hanno preso parte alla 26° edizione della Porcari Corre.
Con questa riflessione ho concluso la due giorni che mi ha visto impegnato
nel preparare la corsa "Regina" dell'anno. Ma la cosa che mi ha fatto più
piacere è la condivisione che il mondo del podismo non conosce frontiere.
Si è socializzato con podisti provenienti da ogni parte d'Italia (anche
la lontana Puglia era degnamente rappresentata) e tutte accomunate da un solo obiettivo. Passare una giornata diversa, lontano dal caos delle città, immersi nella natura correndo o passeggiando non fa alcuna differenza, e fermandosi a gustare le specialità della nostra tavola.
Devo dire che nella nostra regione e in tutta l'Italia ci parecchie località che offrono queste bellezze, ma rivivere a Montecarlo le gesta dei nostri predecessori che con semplicità ci hanno riportato al 1.400; passare davanti al "quercione" che a differenza di noi umani non invecchia mai, salire fin su sulla Torretta che è il simbolo di Porcari, rimarrà per sempre impresso nella mente di tutti.
Ecco, questa è la Porcari Corre che anche grazie al lavoro mediatico
di Andrea richiama sempre più partecipanti. Persone che mi auguro si possano ritrovare anche su altre marce a cominciare da domenica prossima a Cascina.
Queste sono solo alcune immagini della giornata che tutti noi portiamo ben
impresse nella mente.
Grazie a tutti di avervi partecipato.Fausto Martinelli
la più bella foto della mattinata
Fratello Scalzo, in fretta, confessa il nostro amico livornese. In fretta perchè lui, Fra Scalzo, era venuto per confessar donne...
la lotteria all'alba
i ranocchietti
sorrisi aperti
partono
ma ce ne sono ancora tantissimi
i premiatori sono pronti
un'occhiata in cucina "dolce"
particolare
squadroni gialli
il Matteucci montano
foto ricordo con sorrisi
lo speaker
gli amici di fuori
via della Pace
aspettando l'uovo
ma non solo uovo
la mitica Banda di Montecarlo
Montecarlo una festa
ancora una inquadratura della Banda