All'Elba per sostenere i bambini del Madascascar
Siamo sbarcati all'Elba sabato mattina con la pioggia che non presagiva niente di buono.
Arrivati in albergo, a Capoliveri, dopo aver sbrigato l'assegnazione delle camere e essersi rifocillati con un'abbondante pranzo siamo partiti per un percorso panoramico itinerante in pulman da dove abbiamo potuto ammirare lo splendido mare dell'Elba.
La ginestra ha fatto da cornice ai nostri occhi che hanno potuto ammirare la bellezza di questi paesaggi pieni di colori e di profumi.
Il nostro percorso si è concluso a Marina di Campo dove i nostri soci hanno preso confidenza con il luogo che per alcuni era familiare, mentre per altri era sconosciuto.
Nostra guida era Renzo Rovai detto il "Capitano" con il quale, insieme alla moglie Arianna, abbiamo trascorso i due pomeriggi all'Elba.
Renzo ed Arianna hanno, infatti, una casa proprio a Marina di Campo che gli permette di passare molto tempo in questa incantevole isola.
Rientrati a Capoliveri abbiamo insieme a Renzo e Domenico cercato di capire quale poteva essere il percorso migliore per noi (denominati dal nostro corrispondente delle marce domenicali Fausto Martinelli: "freccie tricolori") e per noi intendo Angela, Luigi, Adolfo, Orlando Emma e la sottoscritta. Per l'occasione si erano uniti a questo mitico gruppo il nostro presidente Gino e Robertino che per un problema al ginocchio da varie domeniche è costretto a fare le medie.
Dopo varie soluzioni abbiamo optato di partire per il percorso della lunga, circa 33 chilometri,
arrivare, passando per Marciana Alta alla Madonna del Monte e tornare indietro a Marciana Marina percorrendo una via asfaltata molto ripida ma molto panoramica e suggestiva.
Con fatica ma anche con soddisfazione siamo arrivati alla Madonna del Monte percorrendo un sentiero, in salita largo e lastricato, fiancheggiato dalle cappelle della via crucis.
Dal paese di Marciana occorrono tre quarti d'ora di cammino e il Santuario, tra l'altro, fa da crocevia a diversi sentieri molto interessanti della zona, si trova sulle pendici del monte Giove, a 627 metri di quota, in un ambiente suggestivo e indiscutibile.
Con franchezza devo dire che il percorso scelto era sì molto faticoso ma anche bellissimo; in questo periodo dell'anno non era mai stata all'Elba e mi ha colpito in modo particolare la ginestra con il suo colore giallo intenso e imponente.
Arrivati a Marciana abbiamo partecipato al pranzo organizzato per tutti coloro che hanno aderito a questa manifestazione per ricordare Eleonora, giovane podista scomparsa improvvisamente in un incidente automobilistico.
La sua famiglia: i genitori Italo e Silvia Cinini insieme ai fratelli Elisa e Cristiano, per mantenere vivo il suo ricordo, organizzano tre manifestazioni sportive ogni anno (una sciistica e due competizioni podistiche) che servono a finanziare progetti per donare il sorriso a molti bambini del Madagascar.
Attraverso l'Associazione Amici del Madagascar è stata, infatti, inaugurata a Manacara l'8 ottobre 2008, un plesso scolastico che ospita circa 1000 bambini e che comprende la scuola materna e la scuola elementare
A questi bambini sarà data la possibilità di istruirsi e attraverso la cultura impareranno a diventare adulti e a crescere con la speranza di un mondo migliore.
Ricordiamoci sempre che i bambini avrebbero il diritto di svilupparsi in ambienti culturalmente e civilmente sani, diritto che in molte parti del mondo viene purtroppo negato e regresso; perciò il nostri compito è quello di sostenere queste Associazioni e tutti coloro che contribuisco alla loro attività anche attraverso una manifestazione podistica a cui, fortunatamente, la nostra società a deciso di partecipare.
Ciao a tutti da Francesca.
