Strisce bianco azzurre sul Monte Zerbion.
Domenica 12 Luglio il podismo pisano si è spostato in forze nel bellissimo scenario montano della Valle D'Aosta per partecipare alla Balconata del monte Zerbion in località Chatillon,
di questa spedizione faceva parte anche il gruppo podistico le Sbarre con un suo pullman composto anche da podisti che provenivano da altri gruppi e tra questi anche due dell'Atletica Porcari ,
il programma prevedeva anche nella giornata di sabato una escursione in quel di Cogne una splendida cittadina situata alle falde del massiccio del Gran Paradiso ,e da li proseguendo fino a Gimillan località belvedere quota 1700 m. dove si poteva ammirare tutto il paesaggio della vallata sottostante , uno spettacolo senza paragoni , e da questa località dove era il ristorante che ci ha ospitato per il pranzo oltre ai piaceri della vista anche quelli della buona cucina tipica regionale ,dopo l'abbondante pasto il tempo di una piccola pennichella le foto di gruppo e poi discesa giù a valle per una visita alla cittadina di Cogne per acquistare alcuni souvenir della produzione artigianale locale , trascorso il tempo per queste operazioni partenza in direzione di Chatillon per il ritiro dei cartellini per la gara della domenica ,qui abbiamo trovato la mente organizzativa della marcia e precisamente Mario Blatto sempre cordiale e disponibile nonostante la mole di lavoro per l'organizzazione di questa grande marcia .
E dopo questa operazione la nostra destinazione era la base per il pernottamento situato nel centro di S. Vincent dove dopo avere preso possesso delle camere assegnate ed una salutare doccia è rimasto il tempo per una passeggiata nel centralissimo corso e quella di andare a prendere un buon aperitivo ghiacciato.
(super atleti alle Terme di San Vincent)
(bella gente al Kursal)
(impostazione di Aldo e signora da manuale di danza)
(da strappare gli applausi a scena aperta)
Dopo la cena ogni buon atleta che si rispetti andrebbe a letto presto ma ci sono anche i super atleti che preferiscono passare un paio di ore alle Terme di S.Vincent per un pre riscaldamento a base di liscio e così che ci siamo lasciati andare in frenetiche danze e questo fino alla mezzanotte poi tutti a nanna .
Domenica .... sveglia alle 6 e puntuali dopo la prima colazione tutti al pullman che ci porta alla partenza ognuno con il pensiero a quale sarà il proprio percorso , ....ok siamo arrivati la prima cosa che notiamo è che la 20 km dopo 100 m. ha la sua deviazione e così saluto Cinzia e Massi del Porcari intenzionati al percorso di 30 e così via in mezzo a questo paesaggio a questi luoghi di una bellezza straordinaria chi va sul percorso della 20 dovrà affrontare la salita che ci porterà al castello sul versante opposto per ridiscendere poi al paese per prendere il percorso della 12 km mentre la 30 a metà percorso della 12 si innerpicava lungo una mulattiera una salita che li portava al culmine dopo ben 15 km di dura salita poi il ritorno lungo discese vertiginose e guadi di ruscelli e finalmente l'arrivo .
Credo che il tempo non abbia importanza bastava vedere nei loro occhi la soddisfazione di aver portato a termine e anche per questo che hanno ricevuto l'applauso di tutti i compagni di viaggio ,
un fatto e un vanto di avere portato le magliette dell'Atletica Porcari in vetta al monte Zerbion , è bastata vedere la grande euforia di Cinzia che per raccontare stentava anche a respirare così come Massi che ha memorizzato tutto il percorso spiegandocelo palmo a palmo con grande entusiasmo.
(pronti alla partenza)
(foto di rito per le magliette atletiche a Chatillon)
(cocomero val d'aostano, ottimo con il sale iodato)
(ma fa diventare troppo seri, come il nostro Aldo)
(paesaggi alpini)
(il rumore delle acque)
(Mario Blatto fa gli onori di casa)
Poi dopo il pranzo di nuovo partenza per una visita a Cervinia e dopo un giro in città per ulteriori acquisti abbiamo ripreso il viaggio verso la nostra Toscana .
In molti vinti dalla stanchezza si sono lasciati andare e quale migliore occasione per schiacciare un pisolino forse sognando di ripetere l'impresa anche il prossimo anno.
(il sole di montagna, l'abbronzatura ci guadagna)
(foto ricordo)
(credo proprio che sia il Cervino)