Ecco le foto di Loredana da Camigliano. Stamani causa impegni ha fatto la 6 km e quindi ha evitato l'acqua, la pioggia annunciata.
Quelli della lunga hanno trovato le prime goccie, fredde e pesanti come avvertimenti mafiosi, salendo a San Pietro a Marciliano. ci hano fatto compagnia lungo la bella strada panoramica che ci ha portato da Sant'Andrea in caprile a Tofori, a Petrognano per poi scendere su vecchie pietre lucide e scivolose fino ad entrare in San Gennaro dall'alto, come con il parapendio. A Gragnano la pioggia si è stufata di attendere quelli che come me vanno piano e nello stupendo attraversamento della collina della mimosa (la mimosa non c'è e non c'è mai stata, ma ci starebbe bene) ha aperto tutti i diffusori. I tuoni invece hanno dato il loro ritmo alla nostra corsa, una sorta di colpi di grancassa che per reazione ci facevano infossare la testa fra le spalle.
All'arrivo l'acqua ha cercato di lavarci da tutte le sensazioni provate. Ma non ci è riuscita. Ci siamo portati a casa i ricordi di questo meraviglioso percorso.
Vediamoci le foto di Loredana

subito verso la Villa Torrigiani

e poi ancora in alto oltre la chiesa dei Frati di Camigliano

muri decorati

l'ingresso della Villa Brughier

il dolce profumo della ginestra (ieri però il profumo dominante era quello delle acacie in fiore, stupendo)

la piana addormentata e soffusa

al ristoro il gruppo si ricompatta

le dolci signore al ristoro

una bella foto della chiesa di Tofori, zoomata, assume quei contorni teneri, quasi un ricordo, più di una realtà.


yotnismo verso Camigliano


azalee sono macchie di colore


cancelli di vecchie ville nascoste

tabernacoli artistici

e mura come mosaici per decorare

ed eccoci all'arrivo.
Grazie Loredana.
Ci vediamo alla tua corsa a San Cassiano.














