Home  -   Chi Siamo  -   Cronache  -   Calendario Corse  -   Porcari Corre  -   News & Eventi  -   Il Medico Risponde  -   Tabelle Allenamento  -   Spazio Video  -   Contattaci
Home   -  Cronache   -  Cronaca

CALCINAIA E IL GATTO VERDE foto di Lisena

09/10/2017

a cura di Andrea Bartalesi

Mentre i Lucchesi giravano intorno a Capannori, quelli delle 3 Province si pavoneggiavano in centro a Pisa, i Pisani ci avevano invitato a Calcinaia, ridente (si fa per dire) paese sulla riva destra dell'Arno.

Ci promettevano, come sempre, di farci conoscere le collinette del suo entroterra. 

E così è stato. Dopo averci fatto vedere come l'Arno sia sporco anche se bello gonfio di acque, ci facevano girare ad angolo retto e ci mandavano per boschi e colline, fino a Montecalvoli e poi, gira e rigira nella pianura che si trova a sud di Bientina, ma presi come da improvviso pentimento, ci rimandavano in collina. Nobilitavano il tutto con una visita frettolosa ma molto bella alla Villa Montecchio, dove si respirava aria di alto lignaggio ed anche un odore di formaggio posto a far crosta che non si riusciva a veder da dove arrivasse.

Prima, molto prima, entrando nei boschi ci era arrivato l'odore dei funghi e già questo aveva dato da ruzzare a persone abituate ad andare per selve a collo torto e testa bassa.

D'improvviso due persone, un uomo e una donna, immobili sotto un basso ciglio, nel buio del mattino, nel bosco che si guardavano per vedere se almeno loro due erano veri perchè non potevano essere reali i due occhi rossi, quei due cocchi messi lì a miracol mostrare. Noooo, ma sono cocchi???? Sembra di si...rispondeva l'altro.Li ho lasciati a edificare una cappella dove il miracolo si era compiuto.

Quella di ieri si può dire che fosse una marcia che trovasse ogni scusa per piovere.

Mi spiego. Ci sono mattine e marce in cui il cielo è dscuro e imbronciato, ma non piove. Giri giri guardi le nuvole e non piove. Ieri invece, siamo partiti con le prime gocce e guardandoci intonro sembrava che il chiaro, i colori rowsa vinaccia chiaro del mattino si facessero strada fra i nuvoloni, ma intanto pioveva, squarci di azzurro e pioveva...poi quattro nuvole in cielo e ti dicevi...via ha smesso di piovere...stavo arrivando a Montecalvoli, salitella per andare in centro, una secchiellata d'acqua addosso che solo il Sindaco di quel comune poteva averla gettata. Subito il sereno, le panchine che fanno belvedere, il Serra con le sue antenne, panni stesi alle finestre e giù un altra secchiellata mentre uscivo dal paese...

eccolo tutti compreso Enzo, Moreno, gli Spensierati...manca Giacomino, in nostro Grande Puffo....

ah eccolo con il suo cane

quelli veri, quelli che non devono chiedere mai, alle marce arrivano che è ancora buio

e il sorriso di Cristina non c'è buio che tenga...

 

e nel buio il campanile è così lungo e l'orologio non solo indica le ore, ma anche è una luna in cielo

ecco i migliori, moreno, Enzo, io, Roberto....

e quando piove ognuno si ripara come può

 

e il Bartalini per una volta da fotografo diventa ...fotografato

Alberto ha un buon assetto e in curva non sbanda malgrado la velocità

e nel bosco partrenza anticipata, tutti mossi, meno Enzo Bracciali

Lisena e il selfie con Gianni

Moreno Enzo e Roberto caracollanti

Villa di Montecchio

e Lisena in versione tagliatrice di dolci e spumante per compleanno

la pasta asciutta era deliziosa

e nella festa finale...grazie a tutti

grazie a Lisena per le foto che ho trovato su facebook

grazie a Enzo e Moreno per l'amicizi che mi regalano ogni volta che li incontro, grazie al Gatto verde che non se l'è presa con il cane del Puffo altrimenti chissà cagnara!!!!

°°

 

 

All'arrivo fagioli e piselli e un giovane che diceva...ci siamo stufati (di fagioli?) a dare dolci.

Dal mio resoconto vi sarete accorti che è stata una bella mattinata, i primi freddi, acquetta che solleticava il tuo volto e tanta voglia di andare.

Andrea Bartalesi