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ANCORA UNA VOLTA ALTOPASCIO MI HA DELUSO

22/12/2019

a cura di Andrea Bartalesi

 

 

 

 

Siccome Stefano del Ponte mi ha detto che quando deve andare a una corsa fuori zona va a vedere la recenzione sul nostro sito dell'anno prima, voglio dire che le corse ad Altopascio appariscono e scompaiono come il famoso "linchetto" o come i lumetti (fuochi fatui).

Non c'è certezza. Come nel "doman".

Gennarino stamani diceva che non c'è più quel bel senso di responsabilità di una volta. Una volta le marce non venivano annullate o ridotte in modo così semplicistico. Ricordo di come ci meravigliammo negli ani 70 dell'annullamento della marcia di Santa Maria del Giudiice (andammo a Riglione e c'era). Certo se la mattinata si presenta come al Galleno qualche anno orsono, ma l'acqua e il vento fanno paura. Si rischia di farci portare via i gazebo, non si può fare i ristori...le Cerbaie sono piene d'acqua, allagate, la Francigena è un canale veneziano. D'accordo. Mi dispiaceva per gli organizzatori. Erano le 8 e pioveva ancora. Ma un amico mio aveva detto che ieri sera il tempo sul suo telefonino diceva che avrebbe piovuto fino alle 7.00...ma guarda hanno cambiato, pioverà fino alle 9.00.

L'ho mandato a fare un giro di mura, ma lascia stare il meteo...no ma io me ne intendo, tranquillo, massimo fra un'ora smette e viene il sereno, ho semre guardato il tempo, io. Sul telefonino e quando non avevi lo smart? Lo guardavo, guardavo il cielo e le nuvole e lo capivo se avrebbe piovuto o meno. Dai lascia perdere, dalle tue parti (è nato in Albania) sono tutti più obbedienti, anche le nuvole.

Arriva il comunicato ufficiale. Tutto annullato, resta attivo il percorso della 2 (sic) e della 7 km. Il rimanente tutto annullato. Si pensa che gli organizzatori abbiano ricavato un circuito su asfalto intorno alla cittadina, penso (sono un esagerato e ottimista) che già che preparavano un tratto alternativo lo avrebbero potuto preparare almeno di 12 km, ma pazienza. Si parte ma non piove nemmeno, pioviscola. Ebbene non avevano modificato il percorso, la 7 km era così e così l'hanno lasciata. Arrivati alla rotonda per il Galleno siamo entrati nel bosco e abbiamo trovato l'acqua. Nel frattempo ha smesso di piovere. Abbiamo deciso di andare dritto verso la strada di Orentano e non passare nell'acqua.

Lo avrebbero potuto preparare gli organizzatori. E' un periodo che piove sempre. Potevano preparare un percorso alternatiivo, PRONTO, per l'evenienza, un giro fra tutte quelle stradette asfaltate fra Villa Campanile, Orentano e Altopascio. Segnato di giallo lo potevano mettere in funzione se pioveva (come ha piovuto). Va bè non si può pensare a tutto. Siamo andati noi per quelle stradette e dopo Villa Campanile siamo arrivati a Orentano. Incontravamo gruppetti di podisti che correvano, attraversavano la strada e sparivano nei boschi. Un tizio, spaesato, ci ha chiesto notizie. Era arrivato tardi (8.30) ed era partito. Voleva fare la 20 km. Non ha visto cartelli e ora seguendo i segnali, incontrava gente che andava all'indietro. Gli abbiamo spiegato che la marcia era annullata escluso la 7, che si adattasse per fare un allenamento, se voleva. Intanto aveva smesso di piovere, era un giorno con un pò di aria in giro, ma gradevolissimo. A Orentano troviamo il Toschi Gianfranco che ci dice da dove passare se vogliamo continuare sulla 20 km.

Insomma facciamo 16 km e rientriamo ad Altopascio. Sono le 10.40. Il ristoro, quello dell'arrivo, l'unico, era smontato, era già sull'Ape. C'è rimasto niente? No. Andiamo via, ci richiamano si, si, se volete c'è rimasto un po' di tè nella bombola. Prendo un po' di tè della bombola. Come mai chiedo? Mi domandano, ma tu che percorso hai fatto? Nessuno, me lo sono inventato. (avrei potuto dire che forse avrebbero dovuto inventarlo loro, un percorso, ma lasciamo perdere). La donna mi sbatte in faccia...noi abbiamo detto che la marcia era annullata, lì c'era un cartello grande così. Quindi lei doveva fare sette e venire qui. Ha ragione, non c'è che dire. Le dico, vede signora nel mondo bisogna dare un colpo al cerchio e uno alla botte ...ma lei non capisce, anzi è seccata perchè ha dovuto prendere la bombola dall'Ape. Le donne quando credono di aver ragione sono ineccepibili, testarde e anche testone. Insiste. Vorrebbe farmi sentire in colpa. Beppe guarda e fa si con la testa. Certo, potevo dire, ma voi l'iscrizione alla corsa , il soldo, il vile danaro, lira o euro non importa, l'avete presa. Voi avete annullato i percorsi lunghi, non la manifestazione. Visto che non avete fatto i ristori sul percorso "perchè il vento portava via i gazebo" vi saranno avanzati chissà quanti biscotti, tè ecc ecc, pane olio..panettone o pandoro (è Natale).E poi non sono nemmeno le undici.

Beppe dice che pensava non ci fosse più nessuno. Gli ho detto che se stava ancora lì, li vedeva arrivare.

Mi sposto al ritiro premio di partecipazione. Il camioncino con le bottiglie di vino aveva già chiuso, la ragazza ha dovuto riaprire una scatola...un vino bianco di Lamporecchio (me l'ha detto un cinese che passava per caso perchè le bottiglie erano scritte in cinese (forse pronte per essere spedite a Nanchino).

Insomma la netta sensazione era di contentezza e non di cruccio. Anzi erano seccati perchè gli avevamo fatto fare tardi.

Andrea Bartalesi