A Vinci, su quel poggetto, ritrovo partenza e arrivo di tutte le marce organizzate ieri, nell'Agriturismo Piastrino, il vento strappava le bandiere. Si fa per dire, ma era così freddo che ti faceva chiudere gli occhi e anche le bandiere, nuove, che sventolavano, sembravano strappate. Oltre ai percorsi dei Trofei Lucchese e Pisano, c'era anche un nobile Trail di 23 competitivo che insieme al vento muoveva l'aria. Ma partiva alle 9.30 e noi abbiamo visto arrivare solo quelli della dieci km competitiva. Poi via a cercare un riparo. Qualcuno diceva ieri camminando...ci credo che Leonardo diventò "Da Vinci" e andò a Firenze...con questo vento..."
Gli organizzatori hanno modificato il percorso della prima edizione. Hanno tolto luoghi e aggiunti altri. L'unica cosa che non hanno tolto è quella discesa ripida e pericolosa invertendo solo il senso di marcia. Quest'anno in salita.
Ho preso delle foto di Lisena. Eccole:
il posto iscrizione del nostro gruppo, ci si abbracciava per non farci portar via dal vento
il nuovo calendario Pesticciata bianco gialla. Pare che Telaio ne faccia parte. Non c'è più religione...invece di quelle belle gambe "duna vorta"!!!
Lisena è una fomentatrice di allegria!!!
guardate come il vento freddo entra nelle calzemaglie e gonfia i giubbotti
nell'uliveto che ci porta in alto, passa Aurelio e...ride
anch'io avrei voluto ridere, ma tanto ero all'arrivo
la casa dove è nato Leonardo, dove ha vissuto da piccino. Si, perchè anche Leonardo da Vinci con quella barba, con tutto il suo sapere, i suoi dipinti, tanto che cimette soggezione, è stato piccino.
e le torri di Vinci ogni tanto ci apparivano come simboli
Ecco il mitico Bartalini di Castelfranco, il fotografo in corsa , corre e ti scatta foto e sempre belle, mai mosse.
Ieri io e lui abbiamo scoperto che abbiamo uno stesso ceppo...io Bartalesi lui Bartalini...forse a un certo punto il suo avo era un po' più magro e si staccò dai Bartali mentre il mio, pace all'anima sua, forse aveva bisogno di fare rima con mesi...erano tempi di rime baciate e cantici, quelli....
a Vinci ci siamo andati per le vie traverse, quasi come Lanzichenetti notte tempo...
i segni nella piazzetta mossa, nella fretta del vento, sembrano disegni di gesso delle bimbe che volevano giocare a campana
e la foto ricordo è veloce, una istantanea si potrebbe dire
avevano ragione alla partenza gli spensierati che dal mitico Roberto più che le salsiccie volevano comprare un riparo dal vento e un paio di chili di tepore delle Canarie!!!
e prima di venir via un'occhiata al Trial Terre di Leonardo!!!!
Grazie Lisena per la tua gentilezza e per le tue foto.
Andrea Bartalesi