Ho avuto, guardando le foto di Mario, un senso didascalico delle immagini, quasi che il nostro Mario abbia fatto un compito e lo ha voluto fare bene, cercando di non far mancare la virgola e il capo paragrafo. Diciamo bellissime foto dei luoghi, ma foto di mestiere non svolazzi di fantasia e di genio che molte volte lo travolgono nella gioia di una compagnia bene assortita.
Poi riguardandole ho avuto la netta sensazione di aver esagerato nel primo giudizio, che forse ero io che vedevo le cose per gelosia perchè mi ero lasciato tentare da cattivi compagni e non sono andato ad Uliveto ma in altre contrade.
Ma insomma guardatele voi queste foto, dove Mario ci racconta una delle marce più belle da sempre.

e allora non perdiamo tempo e avviamoci

certo gli amici vanno salutati e magari una foto ricordo insieme

e anche le bandierine hanno un cuore

e poi non c'è nessuno che saluta come le donne

lo stupendo sentiero che ci accoglie a Calci facendoci girare da quel piccolo convento

Mario ha trovato anche un amico giuggiolone

e qui sembra il Console Mario quando giunto sulle alture della Cappadocia si fece ritrarre con il panorama e mando' la foto a Roma che la esponessero nel Senato

e qui una foto ricordo con il Cinghiale del Passo del... cinghiale

e Pierluigi Rossi il mitico inventore del cinghiale, con tanto di cassetta sonora dove il selvaggio animale saluta tutti coloro che passano

ma insomma Mario, stamani hai voglia di camminare o batti la fiacca?

certi vedere due occhi, una bocca così, la gestualità, l'atteggiamento, verrebbe voglia di piantare le tende, ma vicino ecco....

tanto gentile e tanto onesta pare la donna mia quando altrui saluta che ognun guardando muta e ne li occhi non l'ardiscon di guardare (scusami Dante per eventuali errori)

questo è per intero il ristoro sulla gobba a mezza Verrrua

e qui le foto del ricordo di Mario

con un primo piano del magro cinghiale

un'esplosione di fiori

vecchi muri a secco, scalini di pietra, ulivi stanchi , bianchi fusti fra foglie riverse e iancheggianti

e dopo il parco di Uliveto il viale con gli alberi che fiancheggia l'Arno

ma voglio di proposito ritornare indietro, al ristoro del passo del cinghiale, e rimirare Uliveto e l'ansa dell'Arno che se ne va tranquillo al mare.
Grazie Mario. Ci sono tantissime foto e bellissime nella gallery da non perdere



























































